Una volta si chiamavano flessioni, tecnicamente meglio definirli piegamenti sulle braccia, in inglese si dicono più comunemente push up. È uno degli esercizi più completi e utili ed è pure di una semplicità disarmante: e se vuoi renderlo più incisivo e sfidante, prova la variante push up con sosta, esercizio pettorali per avere più forza.

Gli errori che non devi commettere nei push up

Spesso si cade in errori banali che ne alterano l’esecuzione o, peggio, rischiano di rovinare gomiti e spalle: mani troppo distanti, braccia troppo in avanti, corpo troppo piegato, piedi troppo aperti.

Ricorda: i muscoli che ti sollevano devono lavorare anche per scendere. Non fare l’errore di molte persone che utilizzano i muscoli per salire ma sfruttano la gravità per scendere. Sappi dunque che i migliori risultati si ottengono con costanza e gradualità.

Push up con sosta, esercizio pettorali in 3 fasi

Queste le indicazioni per provare a eseguire questo esercizio nel miglior modo possibile:

  • Fai una mezza flessione sulle braccia e fermati per 2 secondi
  • Prosegui il piegamento finché il tuo torace non sfiora il suolo e fai un'altra pausa di 2 secondi
  • Quando ti spingi nuovamente verso l'alto, sosta ancora per 2 secondi a metà percorso

In questo modo rendi l'esercizio più sfidante e anche meno noioso. E dai più forza ai tuoi muscoli perché le pause aumentano la resistenza ed è come se aumentassero il carico di allenamento.