Il parere del nutrizionista
Inoltre la frutta secca fornisce energia utile agli sportivi, anche se va consumata con moderazione per l'alto contenuto calorico.
I consigli dello chef Carlo Cracco
Carlo Cracco, chef dell'omonimo ristorante di Milano, fa un sano uso della frutta secca nei suoi menu: "In pasticceria non si potrebbe fare a meno di noci, mandorle e nocciole, presenti in un’infinità di preparazioni, ma la frutta secca è un validissimo ingrediente anche per primi e secondi, aiutando ad abbinare gusto e salute. Penso ad esempio alle proprietà anti-ipertensive dei pinoli tostati, così come alle qualità nutrizionali degli anacardi, ricchissimi di vitamina C, proteine e carboidrati; o ancora all'ananas essiccato, che agisce a livello dei vasi sanguigni come antinfiammatorio. Tutti ingredienti che danno anche sapore ai piatti”.